Genius Loci, le Radici del Turismo Sostenibile
Il libro Genius Loci , le radici del turismo sostenibile nasce in seguito all’osservazione di tantissimi casi di sviluppo turistico spregiudicato. Tante dlocalità turistiche hanno lasciato “segni sulla terra” poco rispettosi dell’ambiente e della natura. Cosi Genius Loci vuole essere uno strumento preventivo, semplice ma funzionale.
Termine sdoganato dal P.N.R.R. la sostenibilità non è più una parola esclusiva per l’ambiente o il turismo. E’ divenuta una parola multitasking che interviene ormai in ogni ambito economico, produttivo, di servizio, d’innovazione tecnologica, di urbanizzazione e di mobilitazione sociale. Tuttavia senza le sue radici ogni tipo di sviluppo sostenibile è in balia di progetti rischiosi o troppo spesso tutt’altro che sostenibili. Soprattutto nel turismo.
Genius Loci, Le radici del turismo sostenibile è un piccolo libretto di rapida lettura. Ma le poche pagine non devono trarre in inganno: c’è quel che serve per affrontare nel suo “cuore” il tema sostenibilità.
Perché il turismo sostenibile ha bisogno di “Genius Loci”?
Genius Loci distingue tre tipiologie di principi da curare. Si tratta di principi fondamentali da non confondere quando si intende creare sostenibilità turistica in modo concreto, pratico e sincero. Essi sono: i principi del turismo nel luogo, i principi conduttore nell’innovazione turistica, i principi del cambiamento.
Quando interveniamo distinguendoli in modo coerente, possiamo rimettere in gioco un valore unico e inimitabile, il Genius Loci. La cultura italiana ne conserva in ogni luogo. Eppure quel “collante” che consentiva ad ogni persona di mantenere un rapporto diretto con la natura del luogo, abbiamo smesso di nutrirlo.
Genius Loci, le radici del turismo sostenibile
Il Genius Loci è fondamentale infatti “nutrirlo” affinchè il visitatore rispetti, ami e curi il paese che lo ospita. Occorre però nutrirlo con coscienza, come indicato nel libro, poichè non si ha a che fare con un prodotto marketing, bensì con quello spirito del luogo da non contaminare con troppe parole.